L’innovazione sociale, definita come innovazione che è sociale sia nei mezzi sia nel fine, gioca un ruolo importante nella nuova strategia Europa 2020 per una economia intelligente, sostenibile ed inclusiva. Sia nel nuovo FESR che nel FSE e il FEASR, in particolare per la nuova strategia per la specializzazione intelligente, l’innovazione sociale irrompe con forza come tematica sia specifica che trasversale, come requisito di condizionalità ex-ante e come dimensione della valutazione e del monitoraggio di impatto, con il supporto esplicito sia ad iniziative con un carattere di innovazione sociale sia ad imprese sociali.

Cosa può significare questa nuova politica per la Sicilia? Chi fa innovazione sociale in Sicilia, e quale ne è il ruolo della cosa pubblica? I soggetti attivi nell’innovazione sociale sono interessati a collaborare attivamente con i responsabili della programmazione regionale per trovare modi e strumenti idonei alla sua promozione? E’ pensabile che la Sicilia identifichi l’innovazione sociale come uno dei “settori” prioritari (in senso strategico se non economico) nella propria strategia di specializzazione intelligente? Per fare ciò, sarà necessario dimostrare che in Sicilia l’innovazione sociale esiste in diverse forme ed in diversi settori e che ha sinora prodotto risultati apprezzabili non soltanto sul piano sociale ma anche per l’impatto della sua carica innovativa sulla qualità della vita e la vitalità socio-economica.

Questo seminario ha lo scopo di avviare un primo censimento delle iniziative di innovazione sociale attive sul territorio siciliano e stabilire un contatto attivo con i soggetti tradizionalmente impegnati nei tavoli di concertazione, per valutare insieme le prospettive di una integrazione strategica nella programmazione 2014-2020. Al centro della giornata è una rapida sequenza di presentazione di iniziative attualmente presenti sul territorio siciliano, seguito da una tavola rotonda di valutazione ed un dibattito aperto con il pubblico.